lunedì 15 ottobre 2007

Gare di big babol


Non sappiamo di voi, ma dovete sapere che per buona parte dell'infanzia e dell'età adolescenziale, la mania collettiva di noi ragazzi era il masticare la "big babol".
Una nevrosi collettiva ad accaparrarsi il nuovo gusto, e comunque al dimostrare agli altri di essere i più bravi a "fare i palloncini".
Molti di noi ricordano veri e propri tornei tra gli amici del quartiere o i compagni di scuola e gli innumerevoli allenamenti a suon di masticate, che vedevano vincente colui che riusciva a fare i palloni più grossi.
Capitava anche a voi?
Se la risposta è affermativa non potete che non ricordare, la fatica di ore ed ore di sfide, la gomma che si appiccicava a viso e capelli, incubo questo di qualunque madre del tempo, le risa di scherno dei più bravi ad un vostro fallimento, le teorie circa le schifezze con la quale la cicca fosse fatta ecc ecc. che non riuscivano a far desistere, comunque, dal masticarla.
Perchè tanta era la gioia quando se ne usciva vincenti da qualche gara. Quando si faceva il pallone più grosso. Tutto veniva ripagato.
Poi crescendo ogni cosa muta e di quei tempi resta solo un ricordo. Non si è più bambini. Ma non per tutti.
Per alcuni resta il metodo. La mania del giocare a chi fa i palloni più grossi.

A questo passato, a noi di Linea Zero è venuto in mente leggendo il volantino (clikka sul nome per visualizzarlo) distribuito dalle Rsu di Solaro sabato, e fatto circolare in ditta oggi.
Al di la delle cifre di cui non si cita la fonte ed in quanto tali, non verificabili, le accuse mosse nei confronti dell'azienda sono gravi.
In effetti ci sono stati aumenti dei carichi di lavoro e di produttività, così come l'eliminazione di ogni possibile tempo morto agendo sulla saturazione oltre agli inumerevoli disagi per singola postazione segnalate dai diretti interessati circa il metodo lavorativo ecc.
Tutte cose BEN NOTE alle rappresentanze sindacali in quanto segnalate dai lavoratori di Solaro:
  • nelle riniunioni dei lavoratori

  • con petizioni affisse in bacheca che andavano in opposizione a questo "sfruttamento" introdotto dal "nuovo metodo di lavoro"

  • con la compilazione di un questionario di cui se ne sono persi traccia ed intenti

  • avvisando verbalmente e ripetutamente i delegati e le varie commissioni preposte.

Ma a suo tempo dove stava chi ora urla allo scandalo e allo sfruttamento dei lavoratori?

Cosa hanno fatto in concreto per ovviarne i problemi?Si opponevano alle decisioni aziendali con fermezza, o i delegati si limitavano ad "auto-sospendersi" per solidarietà tra loro, a causa delle pressioni dei lavoratori verso alcuni membri sindacali accusati di essersene lavati le mani?

La battaglia per il contratto nazionale, è pro C.c.n.l. o nasconde il malumore per ben altre richieste avanzate e non accettate?

Noi lavoratori della Linea Zero non dimentichiamo e chiediamo coerenza.
E se le coscenze sindacali si sono svegliate sul serio, ben venga. Ma che ciò porti a risultati concreti e a battaglie non solamente ideologiche!
Altrimenti,usateci il favore di non disturbarci ulteriormente con tutto questo chiasso che finisce solo per essere un'ulteriore fastidio che si aggiunge a quello già esistente, per via del cigolare delle catene di montaggio e dei carichi di lavoro!

12 commenti:

  1. Io credo come lavoratore di lineazero che le rsu abbiamo il compito primo di difendere i lavoratori, ricordiamo COLLEGHI LAVORATORI, è molto facile sentirsi un gradino sopra agli altri mentre invece bisogna sempre ricordare che si rappresenta se stessi e gli altri. Mi chiedo pero' perchè questo non avvenga? Non possono, non vogliono magari per qualche convenienza? Turni previlegiati?Permessi nel momento giusto? Non lo so lo chiedo a voi amici di linea zero,amici di questa linea che non esiste.. Una cosa vi dico.. Non siamo scemi e le cose le vediamo e le osserviamo,come dicevo prima siamo tutti lavoratori e per tutti intendo tutti!

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  2. Cari colleghi di linea zero, posso dirvi dalla mia esperienza che quando c'è bisogno questa RSU è sempre presente. io ne sono la testimonianza: lavoro in electrolux grazie a loro, sono stata confermata grazie a loro. Certo non devo dire grazie a tutti ma posso esserne certa che alla maggior parte di loro sì. E' certo che sono uomini e donne dipendenti di una multinazionale e come tutti hanno problemi con le famiglie: figli mogli mariti genitori e suocere, come tutti.
    Non siate sempre negativi di cose buone ne hanno fatte.....informatevi.

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  3. Grazie per il tuo commento anche se crediamo che se sei stata confermata, qualche merito ce l'avrai pure tu! Ad ogni modo, visto che ci stà davvero a cuore la tua posizione vorremmo che scendessi nello specifico e ci dicessi quali sono le cose buone che attribuisci alla nostra rappresentanza sindacale e quali quelle negative (ce ne saranno pure da ambedue le parti). Poi una precisazione: cosa significa che lavori in electrolux grazie a loro? Hai presentato la domanda di lavoro tramite rsu? Spiegaci e facci sapere che ci interessa.

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  4. Ma cosa pensate? E' grazie a loro che lavoro perchè fanno contrattazione! Ogni aumento di lavastoviglie ha dato lavoro a me e a tanti altri come me che cercavano una opportunità! L'ultimo penso che sia quello delle ferie, non ricordate? Quante assunzioni c'erano da fare? Quando uno pensa sempre al tranello non vede le cose ovvie. Ciao colleghi!!!

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  5. Nessuna prevenzione tranquilla! Ti abbiamo chiesto proprio per offrirti l'opportunità di chiarire visto che ciò che dicevi poteva avere ben altre interpretazioni.
    Ad ogni modo rileviamo il tuo grado di contentezza per l'aumento dei cicli visto che a tuo avviso hanno consentito la creazione di posti di lavoro, e siamo contenti della tua soddisfazione.
    Non vediamo nulla di male nemmeno noi nell'aumento di produzione in sè, in quanto questo crea solo posti di lavoro che sono benedetti in questo paese!
    Siamo contrari invece all'aumento di produttività che, invece, non crea alcun nuovo posto di lavoro (o ne crea molti meno in rapporto) e che serve solo a spremere ancora di più i lavoratori.
    Conosci bene il clima che si respira all'interno dell'azienda e sai bene che è diverso rispetto i tuoi entusiasmi, magari tali per la contentezza di trovarti certa e non più precaria, cosi come sai bene che con il nuovo sistema di lavoro a parità di produzione servivano meno persone!
    Queste sono state riassorbite in parte creando nuove linee o mandandone alcune a turni, in parte aumentando i cicli e in altre linee e pultroppo in parte licenziando, non confermando contratti a termine.
    Ciò non sarebbe capitato con il solo aumento di produzione senza ritocco su produttività e saturazione.
    Siamo contenti, comunque, che tu sia tra quelle confermate ma è anche vero che molta altra gente non ha avuto la tua fortuna a parità di impegno.
    Concludiamo dicendoti che è lodevole il tuo interesse a queste tematiche e ti invitiamo a continuare a seguirci e a commentare i nostri post, sarai sempre la benvenuta!
    Cosi come ti invitiamo a prendere in considerazione la possibilità di candidarti alle prossime elezioni Rsu. Saresti un'ottima delegata, sempre che non lo sei già!
    Grazie per la lettura!

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  6. Io dal canto mio avendo gia avuto esperienza di mobilità lavorativa spero ed auguro alla collega tanto contenta dei sindacati di non trovarsi venduto il suo posto di lavoro in Polonia. Nel mio caso cari colleghi i sindacati non hanno alzato un dito per preservare il posto di lavoro di oltre 60 persone.. Io stesso rsa ho assistito il sindacato barattere i nostri posti di lavoro in tribunale..Posti persi e lasciati al mondo del precariato e tutto ciò non è distante da solaro, ma Milano...Auguri a voi tutti voi... Cristian Cristelli Brescia

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  7. Non credo di potermi candidare alle prossime elezioni della rsu, non ho le capacità e non saprei neanche come fare. Ho molto entusiasmo, anche da vendere! Vivo in azienda, mi interesso, mi piace sapere e chiedo perchè si fà quello o quest'altro. La differenza è che io non vivo nella terra di mezzo, nè di qui, nè di là. Io vivo, mi confronto e mi confido con i miei colleghi di lavoro e anche con parte della rsu : non vivo il lavoro come un passaggio scomodo della mia vita di lavoratrice. Non si può vivere passivamente ne la propria vita ne il lavoro!!
    Non è rivolto all'aumento delle saturazioni il mio entusiasmo ma alle opportunità di lavoro per giovani e meno giovani.
    Quelli lasciati a casa sono rientrati dopo venti giorni....cosa può una rsu davanti alle leggi? Ostacolare? Chiedere ed ottenere conferme dalla direzione? Loro sono forti se noi ci siamo. Loro sono deboli se noi pensiamo ai fatti nostri!!
    Comunque gente ne è entrata in Electrolux! Nel Bacheche del sindacato, in occasione del referendum sul welfare, ho letto che i dipendenti sono circa 1.300 mentre ad inizio anno in occasione del referendum del contratto interno eravamo almeno 150 in meno, non ricordo con precisione. Una bella differenza!!!!
    Ciao colleghi!!!

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  8. Parli, ti informi tantissimo, ti confidi con rsu e colleghi e poi non sai come si fa a candidarti? :)
    Ribadiamo che questo è uno spazio libero. Lo è per davvero!
    Qui da noi si può dire quello che si vuole e noi continueremo a pubblicare i commenti, anche quelli di chi come te si nasconde dietro l'anonimato.
    E che ognuno si faccia la propria idea!
    Ciao a tutti

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  9. Certo che siete proprio forti, parlate di anonimato proprio voi di lineazero.....!?!
    Non mi pare che possiate farlo...
    Alla fine siete uguali a tutti gli altri, sapete solo criticare.. ma i fatti... cosa fate voi!
    No una cosa l'avete fatta, avete fatto perdere il sorriso ed il buonumore ad una povera ragazza contenta di aver finalmente trovato lavoro... BRAVI
    GIOVANNI

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  10. Siamo stati gentili nel parlare di anomimato. Era ben peggio!
    Quando qualcuno della rsu, si spaccia per una collega di lavoro solo per commentare senza esporsi, nonostante i nostri inviti a partecipare al presente blog, il problema è di dissociazione pura!
    Ad ogni modo, se la collega che non esiste ha perso il sorriso, vuol dire si stà svegliando e svegliarsi, non è negativo! Chi dorme, non fa altro; nemmeneno i propri interessi!
    Ecco cosa stiamo facendo in concreto. Proponiamo un mondo diverso! E se vi pare poco, è la vostra opinione.
    Al di la di ciò, nessuno quì è contro i colleghi di lavoro, nè contro il sindacato o i delegati.
    Quì siamo contro al mala sindacato e al mala delegato.
    Siamo contro a chi si candida per occuparsi degli interessi collettivi e poi fa solo i propri.
    Infatti sono solo i delegati corrotti per ora d essersi irritati.
    Dagli altri abbiamo ricevuto solo apprezzamenti.
    Così come dalla totalità dei colleghi.

    Questo è l'ultimo commento che LineaZero staff lascia.
    Continueremo a pubblicare i vostri, (qualunque cosa diciate) ma non risponderemo più. Non ci interessa il gioco al massacro, ma gli interessi dei lavoratori.

    L'appuntamento è per il nostro prossimo articolo.
    STOP

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  11. eeeh ma quanto ci si scalda!
    Io ci sono ed esisto! Non sono delegata e non capisco cosa ve lo fa pensare.
    Quanti moralismi!! Non mi sono presentata e firmata solo perchè neanche lo staff si è presentato. Ma voi chi siete, quanti siete e dove lavorate: in electrolux? Io lavoro sulla linea 2. Forse il mio vicino è componente dello staf?
    E poi non capisco: ma la rsu non sono prima che delegati, lavoratori?
    Se è vero che non attaccate la rsu, perchè questi articoli così critici senza consigli pratici su come fare le cose? Le idee ci sono?
    Se questo blog è di servizio beh, allora che lo faccia: proponga e suggerisca.
    Ciao colleghi io sono Anna

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  12. Brava cara Anna lo sanno tutti chi fa parte dello staff , ma non mi piace questo gioco dell'anonimato che crea solo una guerra fra poveri; Mentre a voi caro staff vi consiglio di fare le cose alla luce del sole senza nascondervi sono sicuro che vi seguiremo a ruota abbiate il coraggio di mettere in pratica le vostre idee e solo cosi riuscirete a cacciare questi finti delegati.
    Ciao Andrea.

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