venerdì 14 novembre 2008

Free Blogger... No alla legge Levi/Veltroni

Free Blogger

Esiste uno stranissimo odore nell'aria. E non solo nel nostro stabilimento.
Recessione, imprese in chiusura e una dopo l'altra, cassa integrazione, mobilità ecc. ecc.
E questo governo stà completamente a guardare.
Talvolta aiutato da CGIL, CISL, UIL e UGL se prendiamo il caso Alitalia/CAI dove è potuto succedere che con 4 soldi una società riesce ad aggiudicarsi la nostra Alitalia, riducendone forza lavoro, diritti, salari e pluralità sindacale e consegnando a noi tutti cittadini un debito di 2.000milioni di euro per saldare i debiti (e tutti compresi i 300milioni di euro di prestito ponte) della compagnia di bandiera che è comunque fallita e di cui resterà il solo trade mark in mano a speculatori finanziari e bancarottieri di cui la CAI è ben fornita.
Talvolta tutto si riesce a digerire meglio se dopo una BUONA CENA si offre anche un digestivo di ottima annata... Ma questo dovremmo farcelo raccontare da quelli di CISL e UIL! Noi diamo solo un piccolo consiglio al nostro capo del governo: la prossima volta, che invitasse anche la CGIL! Altrimenti poi quelli si offendono!

Mangiano e bevono alla faccia nostra e dopo firmano... TUTTO!

E i problemi reali li risolviamo? Ecco pronta allora l'opposizione!
Il PD... che tenta di risolvere i problemi... Tappando la bocca ai BLOG... SI PUO' FARE!!

Ma questa volta crediamo proprio, che sul serio una grossa e grassa risata vi seppellirà...

mercoledì 5 novembre 2008

Barack Obama: il presidente-uomo


Alla fine Barack Obama ce l'ha fatta a diventare il 44° presidente degli stati uniti d'America ottenendo il voto di oltre 61.500.000 americani, pari a circa il 52% dei suffragi e e riuscendo a conquistare almeno 349 voti elettorali quando ne erano necessari 270 per vincere.
Una campagna elettorale inovativa, quella di Obama, oscurata totalmente dai nostri mezzi di informazione. Una campagna elettorale condotta porta a porta, e finanziata esclusivamente con le donazioni degli americani che vi avevano creduto e non dalle solite lobby di potere americane e non. Questo aveva permesso al neo presidente, in corso di campagna elettorale, di poter dichiarare liberamente che in caso di elezione avrebbe potuto non dover essere costretto a tenern conto degli interessi delle stesse, e che gli uncici ai quali dovrà rendere conto sono gli Americani.
Il primo discorso (che riporto integralmente da youtobe, perchè nulla può essere aggiunto alle sue parole) ci mostra un uomo umile e responsabile, lontano dagli stereotipi di arroganza tipiche dei politici. Un uomo con una coscienza nei confrondi del futuro che intende consegnare ai propri figli e in contrapposizione con che in politica troppo spesso pensa all'oggi e non al domani.
Ora attendiamo il suo insediamento effettivo alla casa bianca previsto per il 20 Gennaio 2009.
E nel frattempo ci godiamo questa ventata di ottimismo in questo mondo malato... 
Perchè tutto è possibile se ci si crede, e come dissi una volta a qualcuno: da una tristezza vera verso le cose che non vanno, nasce sempre qualcosa di grande!