martedì 9 ottobre 2007

Buona la prima? comunque sia si inizia oggi

In linea zero ci lavoriamo in milioni. Ci lavoriamo da anni.
Nessuno sostanzialmente ne è consapevole e probabilemente la maggior parte non se ne accorgerà mai.
Dio li benedica! Quanto amo la loro ignoranza e non so che darei per ignorare a mia volta! Come facevo un tempo!
C'era un giorno in cui credevo di lavorare altrove.
E per altrove, badate, non intendevo ad Altrove!
Io proprio dico altrove, nel senso del non qui!
E invece ci lavoravo e lo facevo da anni.
Nella linea dell'Altrove.
La linea dei diritti negati;
La linea dove "sei utile ma non indispensabile";
La linea dei sopprusi ricevuti;
La linea del delegato che si fa i fatti propri, che non interviene;
Quella delle promesse non mantenute;
Del sudore che sgorga copioso in estate, che scorre sulle guance come le lacrime. Lacrime che non hai più;
Dell'ufficio del personale che ti maltratta, manco fossimo cani;
Del sindacato che a parole è in opposizione mentre a fatti firma gli accordi, tutti;
Di un ritmo di lavoro che non serve andare in Cina... E la Cina è davvero vicina.
La linea ZERO.
Un percorso alienante, fatto di continue pressioni, macchinazioni, sottorfugi, fregature a non finire, bugie e il subire diversità di trattamenti che non hanno alcuna base lavorativamente concepibile e che costringono inesorabilmente chi prima, chi dopo, ad una mutazione interiore.
All'abbandono di sè stesso e dell'essere umano che eri.
Fino a quando un bel giorno ti scopri essere solo un'animale.
Un'animale ferito che scalcia per rabbia, ma ancora la mutazione non è completata.
Manca il passaggio finale, che ti vede trasformarti nel carnefice che ti maltrattò.
E a comportarti come lui.
Chi non fa quella fine, termina comunque con lo spegersi.
Finisce con l'accettare tutto. E il tutto diviene "normale".
Normale che questo, quello e quell'altro!
E invece no! Di normale, non cè proprio un bel niente!
Non è normale accettare tutto;
Non è normale che i delegati facciano solo i propri interessi e che al posto loro avemmo fatto uguale;
Non è normale dividerci e renderci attaccabili;
Non è normale fare gli operai e spendere da imprenditori per poi scoprirsi solo schiavi due volte;
Non sono normali un sacco di cose!
Non è normale!
Sapete che faccio? Ora la smetto!
HO DETTO CHE adesso la smetto...
Sapete che faccio?
Ridisegno me stesso..
Ridivengo uomo e mando tutti a quel paese, e chi SI ama, mi segua!

Nessun commento:

Posta un commento

Chiunque potrà postare il proprio commento che non verrà pubblicato in tempo reale ma solo dopo visione da parte del nostro staff che verificherà esclusivamente che i messaggi non contengano ingiurie ed offese dirette a persona. Solo questi ultimi verranno cestinati.
Grazie della collaborazione
LINEAZERO STAFF