La bozza di ipotesi di contratto nazionale lavoratori metalmeccanici è stata siglata tra FIM&FIOM&UILM&FEDERMECCANICA&ASSITAL il 20 gennaio 2008 dopo la rottura del tavolo delle trattative tra le organizzazioni sindacali e una successiva mediazione da parte del ministro del lavoro Damiani e richiesta dalle organizzazioni dei "lavoratori".
Il contratto nazionale, affinchè se ne possa discutere, va inserito all'interno di un contesto nazionale, che vede in tutta italia una vera e propria emergenza salariale. I salari di noi lavoratori dipendenti, hanno perso un significativo potere d'acquisto e in una classifica stilata dal
governatore della Banca d'Italia, risultiamo essere in fondo alle classifiche dei paesi dell'Unione Europea con stipendi inferiori del 30-40% rispetto a quelli di Francia, Inghilterra, Germania ecc. e che hanno visto perdere il 10% del loro potere d'acquisto nel periodo 2002-2007.
Sempre secondo il governtore della Banca d'Italia, notizia che ha fatto il giro del mondo, gli stipendi dei lavoratori dipendenti sono fermi dal 2000, con una crescita esigua dello 0,3% contro una crescita del 13% di quella dei lavoratori autonomi ed un saldo NEGATIVO dei lavoratori atipici o liberi professionisti.
PER QUESTO MOTIVO SAREBBE STATA NECESSARIA UNA PIATTAFORMA DI RINNOVO CHE AVVIASSE UN PERCORSO DI RECUPERO SALARIALE.
IL CONTRATTO NAZIONALE COSI' COM'E' NON RISOLVE L'EMERGENZA SALARIALE NE MANTIENE IL POTERE D'ACQUISTO FUTURO GIA' EROSO DAGLI AUMENTI DI ACQUA, LUCE, GAS, TRASPORI, AUTOSTRADE AVVENUTI DAL 1 GENNAIO 2008.
I vari punti del contratto:
Per il 3 livello previsto aumento LORDO di 51,71 a gennaio 2008 di 31,91 LORDI a gennaio 2009 e 25,88 LORDI a settembre 2009. Viene inoltre erogata una tantum di euro 300 LORDI dalla quale sarà sottratta l'indennizzo per mancanza contrattuale già erogata in busta paga (In busta paga casella a destra rispetto minimo contrattuale e fissati in euro/ora 0,04380 per il terzo livello da moltiplicare per il numero delle ore effettuate dal 1 luglio 2007 al 31 dicembre 2007). Aumento della durata contrattuale di ulteriori 6 mesi (da 24 a 30 mesi).
Al terzo livello compresi una tantum e aumenti previsti dal 1 luglio 2007 al 31 dicembre 2009, in 30 mesi sarà riconosciuto un aumento complessivo pari a euro 2.156 lordi, corrispondenti alla media di 65 euro lordi/mese che diventano, al netto delle tasse e dei contributi 40 euro circa.
- CONTRATTI A TERMINE CON LICENZA A RESTARE TALI
Utilizzo della precarietà garantita al datore di lavoro e fissata in un MASSIMO di 44 mesi: Ciò NON SIGNIFICA l'abolizione dell'uso dei contratti di 1, 2,3 o 6 mesi, ma la possibilità di sommare tutti questi contratti per un massimo di 44 mesi ai termini dei quali, la possibilità di assunzione a tempo indeterminato NON è comunque garantita. Il Datore di lavoro, NON è obbligato all'assunzione nonostante 44 mesi di sfruttamento.
- PARIFICAZIONE TRA IMPIEGATI ED OPERAI? A TUTTO VANTAGGIO DEL DATORE DI LAVORO E DELLA CLASSE IMPIEGATIZIA!
La parificazione normativa tra impiegati ed operai crea NUOVE divisioni tra i lavoratori vecchi e nuovi e tra gli stessi impiegati e gli operai.
Il passaggio a normativa unica tra impiegati e operai e la conseguente mensilizzazione della retribuzione comporta una PERDITA IN RETRIBUZIONE per la classe operaia di circa 130 euro lorde (110re e10minuti)
Tale perdita viene compensata con l'istituzione di un indennizzo pari a 11 ore e 10 minuti a titolo di "superminimo non assorbibile" che sarà erogato a partire dal 2009 e con la 13° mensilità a tutti quei lavoratori in forza al 31 dicembre 2008.
NON SARA' EROGATO ai nuovi assunti oltre tale data NE' SARA' EROGATO A TUTTI QUEI LAVORATORI CHE PUR AVENDONE DIRITTO al 31 dicembre 2008 cambieranno successivamente lavoro entrando in un'altra azienda metalmeccanica.
Questo indennizzo sarà erogato INDISTINTAMENTE ad operai ed impiegati, a tutto vantaggio della classe impiegatizia che senza un'ora di sciopero porta a casa ulteriori 130 euro lordi l'anno.
Ciò non avviene invece sulla questione ferie dove gli impiegati mantengono i propri diritti mentre gli operai dovranno conquistarseli con il sudore: Sempre per effetto della parificazione normativa, infatti, anche gli operai matureranno 1 giorno in più di ferie dopo 10 anni di anzianità e una settimana in più dopo 18 anni. Il calcolo dell'anzianità necessaria NON AVVERRA' in maniera retroattiva ma calcolando l'anzianità con decorrenza 1 gennaio 2008. Non conterà più l'anzianità già maturata, ma TUTTI partiremo dal medesimo gradino. Gli unici a godere di questo diritto da subito sono tutti quei lavoratori che al 1 gennaio 2008 hanno 10 anni di anzianità ed un'età di 55 anni.
Aggiunta di 8 ore straordinarie obbligatorie annue esigibili, che passano da 32 a 40(nel caso di aziende sotto i 200 dipendenti da 40 a 48 ore annue) e l'abolizione di un giorno di permesso annuo su base collettiva che divverrà godibile l'anno successivo su base individuale. Aumenta invece la possibilità di utilizzo dell'orario plurimo settimanale.
- RELAZIONI SINDACALI TRA AZIENDA E SINDACATO SEMPRE PIU' SVINCOLATE DALLA VOCE DEI LAVORATORI E DALLE LORO RICHIESTE
Pericoloso rafforzamento del fallimentare "sistema partecipativo" con l'adozione di un "ORGANISMO BILATERALE NAZIONALE" (pag 3 ipotesi di contratto). L'organismo sarà dotato di una propria personalità giuridica e sarà società autonoma rispetto sindacati ed azienda, sebbene di emanazione sindacale e aziendale. La presente società potrà decidere di svariate cose con metodi tempi e modi che saranno decisi a LUGLIO 2008, molti mesi dopo cioè dell'accettazione di questo contratto da parte dei lavoratori e con la medesima modalità di una cambiale in bianco.
Su queste ed altre questioni inerenti il contratto nazionale metalmeccanici che LINEAZERO vi invita a riflettere.
Serve creare discussione seria tra i lavoratori anche attraverso le assemlee che verranno indette a tale scopo dalla RSU. Ma non solo. Ognuno di noi deve capire, informarsi e dialogare, in modo da arrivare consapevole al voto sul referendum indetto dalle organizzazioni sindacali ed in maniera a nostro avviso troppo tardiva e fissata nei giorni del 25, 26 e 27 febbraio.
Probabilemente si aspettano un coro di persone pronte a confermare il contratto e siamo certi che così sarà.
Noi di LINEAZERO siamo certi della pericolosità di questo contratto, che apre la strada alla fine del contratto NAZIONALE stesso e che NON risolve le problematiche salariali di tutti noi e invitiamo tutti i lavoratori metalmeccanici a votare NO a questo vergognoso contratto. Per questa occasione risponderemo personalmente ad ogni vostro commento e ad ogni vostro dubbio.
Chiediamo a voi tutti di esigere le risposte alle vostre domande. Perchè chi non nasconde nulla, neppure ha bisogno di mentire o nascondere un bel nulla.